GIAN MARIA MUSARRA

Gian Maria Musarra nasce a Catania nel 1972. Dall'amicizia con il direttore della fotografia Dante Spinotti, inizia la propria formazione come assistente operatore di ripresa presso la sede di "PANAVISION ITALIA".

In seguito lavora come autore della fotografia ad alcuni cortometraggi diretti dal regista Carlo lo Giudice.

L'incontro con il direttore della fotografia Angelo Strano gli consente di lavorare con i registi Marco Risi, Roberto Andò, Raoul Ruiz, Diego Ronsisvalle e per conto di svariate produzioni cinetelevisive quali Rai, Mediaset, BBC e ZDF.

Come fotografo realizza dei servizi per l'Istituto Geografico De Agostini, Virgin Music Italia, Mescal, Sony Music Italia, Decca e Outhere Music.

Realizza diversi servizi fotografici nonchè docu-film sulla danza contemporanea per: Compagnia Zappalà Danza, Compagnia Petranura Danza, M.D.A. Danza, Compagnia Petrillo Danza.

Per i musicisti Cesare Basile, John Bonnair, Lisa Gerrard, Mario Venuti, Carlo Muratori, I Beddi Musicanti di Sicilia, Carmelo Salemi, Giuseppe Palmeri, Francesco Cafiso, Francesca Adamo Sollima, Ketty Teriaca, Mario Brunello, Giuliano Carmignola, Riccardo Doni, Ernst Reijseger, Emanuele Casale,

Alessandro Appignani, Paolo Da Col (Odhecaton), Marco Serino e Andrea Morricone realizza diversi lavori fotografici e videoclip musicali.

Dal sodalizio artistico con il violoncellista e compositore siciliano Giovanni Sollima, nascono numerosi videoclip quali: La Corsa Mia, The Family Tree, Caprice de Chaconne e Il Violoncello è un Pretesto.

La passione per la natura e in particolar modo per il vulcano Etna, lo ispirano per la realizzazione di numerosi video documentari  quali:    Idda, Resonance, Il Sentiero delle Ginestre e  nel 2019  lo vedono regista negli scenari del vulcano  di un importantissimo progetto sulle sonate e partite di J.S.Bach col violoncellista Mario Brunello.